Il potere dei post quotidiani

È utile postare tutti i giorni?

L’articolo che state per leggere l’ha scritto, in inglese, un software di intelligenza artificiale.

Il potere dei post quotidiani

Pensi di dover postare ogni giorno? O forse hai paura che le persone pensino che sei noioso se pubblichi solo una volta ogni tanto. In ogni caso, ci sono buone ragioni per cui dovresti postare regolarmente.

Pubblica almeno una volta al giorno.

Se pubblichi più di una volta al giorno, manterrai il tuo pubblico coinvolto e interessato a ciò che hai da dire. È anche più facile pianificare i post, quando li fai di frequente. E infine, ti affermerai come una fonte affidabile di informazioni.

Condividi link ad altri post o articoli.

Pubblicare regolarmente ti darà qualcosa di cui parlare ogni giorno. Ciò significa che non avrai bisogno di trovare nuove idee ogni settimana. Invece, puoi semplicemente ripubblicare i contenuti meno recenti. In questo modo, non stai solo condividendo informazioni preziose, ma stai anche costruendo la tua reputazione come fonte affidabile.

Includi immagini, video, sondaggi e quiz.

Se pubblichi di frequente, attirerai più follower a cui piace vedere cosa sta succedendo nella tua comunità. Apprezzeranno la varietà di contenuti che fornisci. E si sentiranno in contatto con te perché fornisci loro aggiornamenti regolari.

Promuovi i tuoi post attraverso i social media.

Se stai cercando di promuovere i tuoi post, considera l’utilizzo dei social media.

I social media ti consentono di raggiungere più persone che mai. Facebook, Twitter, LinkedIn, Instagram, Pinterest, Google+, Tumblr e altre piattaforme ti consentono di connetterti con gli altri e condividere i tuoi contenuti.

Fine del testo “inventato” dal software.

l’intelligenza artificiale scrive proprio come un essere umano

Non è impressionante ? Direi che il contenuto se la gioca alla pari con quello di molti copywriter esperti.

Io ho inventato soltanto il titolo e, con un processo guidato, in pochi passi, il software ha fatto tutto, anche l’invenzione dei parametri fondamentali per l’ottimizzazione per i motori di ricerca.

Infine l’ho tradotto con Google traduttore.

Non è esaustivo, non è perfetto, non ha uno stile particolare, ma direi  che è accettabile, almeno come punto di partenza da raffinare ed integrare con il mio stile e le informazioni che ritengo importanti.

È soltanto questione di tempo: credo che tra non molto i risultati saranno ancora più sorprendenti.  Il passo al quale vengono perfezionati questi strumenti è talmente veloce che presto potremo avere un testo scritto nello stile esatto di questo o quel giornalista o scrittore o oratore, come è già stato fatto con i brani musicali. E quando avremo abbastanza materiale, potremo anche sintetizzare la voce di quello stesso autore e farne dei podcast, con la stessa tecnologia utilizzata nel  sequel di Top Gun, per ridare la voce a Val Kilmer che l’ha persa a causa di un tumore.

Cosa ne dobbiamo pensare?

L’intelligenza artificiale scrive al nostro posto

Ad uno sguardo superficiale potremmo dire che abbiamo trovato la soluzione per pubblicare qualcosa giorno senza troppa fatica. È questo è vero.

Ma la domanda, allora, è” Perché mai dovremmo postare tutti i giorni?”  Il testo che il software di intelligenza artificiale ha scritto per me dice che facendolo miglioriamo la nostra visibilità e la nostra reputazione. In ogni caso sarebbe bello pubblicare quando si abbia qualcosa da dire.

Me dobbiamo postare ogni giorno soltanto per non sparire nell’oceano di chi posta per non sparire. Stiamo tutti usando tempo e denaro per restare semplicemente dove stavamo  e non arretrare.

L’altra considerazione, paradossale, è che facciamo scrivere ad un software i nostri post affinché altri software,  quelli dei motori di ricerca li leggano e certifichino, in prima pagina , la nostra esistenza.

E tutto ciò sta per cambiare per sempre il modo in cui scriviamo e comunichiamo.

Una versione di questo articolo è disponibile in lingua inglese qui.